Hai voglia di presentarti a tutti noi?
Mi chiamo Josef Hilpold, nato nel 82. Ho iniziato abbastanza tardi con l´arrampicata. Non potendo spostarmi e non avendo avuto palestre di roccia nei miei d’intorni, solo a 16 anni, dopo avermi comprato una moto potevo iniziare ad esplorare il mondo. I primi passi li ho fatti nella palestra di roccia “Mahr” vicino a Bressanone: essendo nativo di Laion, in moto riuscivo ad arrivarci anche fino al passo Sella per fare le prime esperienze nelle Dolomiti. A 17 anni ho fatto il primo corso di roccia e lì è nata l’idea di diventare Guida Alpina. Finalmente a 18 anni mi sono comprato una macchina e nei successivi 3 anni ho esplorato mezza Europa, scalando tante vie classiche: non difficili però sempre avventurose… A 21 anni ho fatto la prima spedizione in India per arrampicare. Nel 2005 a 23 anni ho iniziato il corso Guida Alpina, terminato poi a 25 anni con successo. Da lì in poi ho accompagnato ospiti in montagna per tutto il mondo: USA, Spagna, Norvegia, Islanda, Kanada, Tansania, Patagonia, Marocco e altri paesi ancora. Dal 2019 faccio parte del gruppo istruttori per la formazione delle future Guide in Alto Adige. Estratto di qualche evento come alpinista: • Oltre 60 prime salite in Patagonia, Cile, India e nelle amate Dolomiti; • Ripetizioni delle grandi via alpine nella Civetta, Tre Cime, Marmolada fino al 9 grado; • nominato nel 2013 per il “PIOLET D´OR” per l’apertura della nuova via “ Wüstenblume” (8+) sul Sasso di Santa Croce; considerato pertanto fra i 75 alpinisti più bravi del mondo.

Ci dici quali sono la tua più grande qualità ed il tuo più grande difetto?
Penso che una delle mie più grandi qualità è di rimanere tranquillo, concentrato anche in momenti difficile. Uno dei miei difetti è sicuramente che non riesco mai a dire di no a nessuno…

Qual è stato il momento più buio della tua carriera?
Il momento più buio nella mia carriera è stata la perdita di amici e compagni di cordata in montagna…

Quale è stato il momento più brillante della tua carriera?
Il momento più brillante della mia carriera è stato di trovare la mia compagna, la quale mi da sostegno e permette di poter vivere la mia passione. Anche la nomina nel 2013 al “PIOLET D`OR” e stato un momento emozionante!

Quale è stato il momento più divertente della tua carriera?
Uno di momenti dei quali mi ricorderò sempre è stato in Patagonia. Durante l’apertura di una nuova via, primo in cordata, ho avuto un’infezione intestinale acuta: che avventura per portare tutto a buon fine….

Quali sono i consigli che daresti ad un giovane che intende seguire i tuoi passi sotto il punto di vista della tua carriera sportiva?
Per la strada che ho scelto, piena di emozioni, ma anche di sofferenze e la capacità di rinunciare spesso a cose, bisogna essere sicuri che la scelta presa sia effettivamente quella che uno cerca nella vita. Purtroppo in tanti si fanno ingannare dal mito “Guida Alpina “e “Alpinista”: per me è sempre stato importante fare tutto con passione, convinzione interiore e continua autoriflessione.

Spostiamo le lancette dell'orologio in avanti di 10 anni: chi sarai? Cosa starai facendo? In che veste ti immagini?
Chiaro, non si sa cosa sarà tra 10 anni, ma se posso esprime un desiderio, spero di avere ancora la stessa passione per esplorare le montagne in tutto il mondo, la forza e motivazione di aprire vie nuove e la salute di poter vivere la mia passione come Guida e Alpinista.

Ti và di condividere con noi il tuo più grande sogno a livello sportivo e a livello personale?
A livello personale posso dire che mi sono sposato l´anno scorso e lì il focus sta sulla famiglia. A livello sportivo mi piacerebbe ripartire per il mondo, magari una prima salita nel Yosemite.

Quale è il tuo articolo preferito di Salice? Ci spieghi il perché di questa preferenza?
Il mio articolo preferito è la maschera 105 OTG con lente fotocromatica. Per me perfette perché´ posso usarla in ogni condizione di meteo. Sono molto curioso anche per il nuovo caschetto, “ICE Multisport Helmet” che ho avuto la possibilità di vedere ancora in fase di sviluppo.